La chiesa, situata nel centro del Rione Vecchio, fu costruita in epoca romanica subendo poi rifacimenti successivi intorno al 1741 che impressero uno stile barocco agli interni. Fu sede dell’Ordine Domenicano dei frati predicatori dalla metà del XV secolo che introdussero la venerazione di S. Vincenzo Ferreri, patrono di Amendolara. La chiesa ha tre ingressi: il principale ha un portale in stile gotico del XIV secolo; il secondario permette di accedere alla torre campanaria e l’ultimo consente l’ingresso direttamente in sagrestia. Al suo interno si trovano le statue di San Vincenzo Ferreri e di Santa Margherita insieme a quelle della Vergine Addolorata, di Maria Maddalena, della Madonna del Rosario, della Madonna della Pace, della Madonna del Carmine e poi ancora una statua del Bambinello, il Crocifisso, il Cristo Morto adagiato in una teca di Vetro, il Cristo Risorto, il Sacro Cuore di Gesù e il Cristo Re.
Amendolara
Architettura religiosa