Il progetto vuole in sostanza:

• Favorire un approccio olistico dell’esperienza turistica.
• Sensibilizzare la società civile in tutte le sue espressioni pubbliche e private verso un approccio progettuale che incentivi la rimozione delle condizioni che impediscono una condivisione turistica.
• Offrire gli strumenti per rappresentare l’accessibilità del territorio con un’informazione chiara e comprensibile a tutti.
• Considerare l’esperienza turistica come un momento che debba generare felicità e conoscenza condivisa.
• Impegnarsi alla rimozione degli ostacoli che impediscono, scoraggiano, sconsigliano, allontanano gruppi di persone e singoli individui dal godimento delle risorse culturali e turistiche.
• Contrastare situazioni che determinano emarginazione, disgregazione, infelicità turistica.
• Favorire la condivisione turistica tra il disabile e il soggetto senza disabilità.
• Intendere l’accessibilità universale come approccio finalizzato a creare un sistema di felicità turistica per tutti i soggetti che condividono la stessa esperienza di visita e conoscenza.
• Promuovere la costruzione e la realizzazione di supporti informativi che possano essere condivisi e utilizzati sia da soggetti disabili che da non disabili.
• Favorire e incentivare una chiara ed evidente informazione sull’accessibilità dei beni culturali.
• Favorire e incentivare una chiara ed evidente informazione sull’accessibilità dei servizi turistici.
• Favorire e incentivare una chiara ed evidente informazione sull’accessibilità delle strutture turistiche.
• Promuovere esperienze non selettive, ma partecipate tra i soggetti con disabilità ed i loro accompagnatori.